Carlo Lapucci presenta l’opera
I sentieri del vento. 24 racconti
Edizioni Helicon
Interverrano: Marino Biondi, Massimo Avuri
Conosceva le ore eterne, con le ginocchia di marmo perse nella pietra gelida, il sale delle lacrime nella gola e dietro le spalle il mondo intero, dove non c’era nessuno a cui pensare che potesse portarlo via dalla disperazione, dagli occhi della morte, dalle mani di ferro dei
sorveglianti. Sapeva anche della bellezza d’una notte di neve, quando la terra splende come una donna velata, sapeva cosa dice il vento come un vecchio cane negli androni dimenticati e di tutte quelle cose dalla bocca sigillata, alle quali gli occhi s’aggrappano con lunghi filamenti, e il tempo allontana, così come chi viaggia si accorge che la sua vita non è che una continua partenza e tutto deve lasciare con il suo inviolato segreto.