Donne fra più Mondi. Cosmopolitismo e Resilienza nelle scrittrici fra Settecento e Novecento
Convegno di studi
Firenze 27-28 maggio 2025
Università degli Studi di Firenze – Aula Magna del Rettorato, Piazza San Marco, 4
Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi, Sala Ferri
Nella civiltà letteraria di ogni tempo, alcune figure femminili rivestono un ruolo emblematico in quanto esponenti di un punto di vista sovranazionale e multiculturale. Il dato risalta in special modo in epoca moderna, quando si stagliano in primo piano questioni di genere, di resistenza e di resilienza, soprattutto in momenti storici difficili: la guerra dei sette anni, le battaglie risorgimentali, la Grande Guerra, l’opposizione al fascismo, la lotta partigiana, gli anni di piombo. L’attività svolta da queste donne riguarda la produzione letteraria connessa alla loro militanza politica e socio-culturale, con ricadute significative sulla prosa giornalistica e sui rapporti epistolari. Specie se istruite, le ‘Donne fra più Mondi’ sono guardate con diffidenza dagli abitanti
del Paese dove decidono di risiedere. Perciò, quelle che, senza soccombere al peso del pregiudizio e dell’ignoranza, riescono non solo a integrarsi ma anche a far ascoltare la propria voce sono doppiamente degne di attenzione. Anche portando alla luce la scrittura spesso sommersa di donne caratterizzate da identità cosmopolite, è possibile creare le basi per un modello di civiltà aperta, inclusiva, democratica, inter-culturale e trans-culturale.
Sarà possibile seguire la trasmissione in streaming del Convegno sul canale Youtube “Donne fra più Mondi”
Programma
Martedì 27 maggio 2025 | Aula Magna del Rettorato, piazza San Marco,4
ore 9:30 Saluti istituzionali
presiede | Simone Magherini, Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia
Maria Paola Monaco, Delegata della Rettrice all’Inclusione e Diversità
Vanna Boffo, Direttrice del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia
Silvia Tatti, Presidente dell’Associazione degli Italianisti (AdI)
Carla Zarrilli, Presidente dell’Associazione Archivio per la Memoria e la Scrittura delle Donne “Alessandra Contini Bonacossi”
Mattina | Prima sessione
presiede Silvia Tatti, Università di Roma La Sapienza
Giulia Tellini, Università di Firenze – Diventare scrittrice fra più mondi
Piermario Vescovo, Università Ca’ Foscari di Venezia – Sulle tracce di Zanetta Farussi (Giovanna Casanova), per un’introduzione
Seconda sessione
presiede | Lucinda Spera, Università per Stranieri di Siena
Alice Petrocchi, Università di Firenze – Scrivere per una «seconda patria». L’Italia di Jessie White Mario
Rossella Palmieri, Università di Foggia – “Il destarsi delle anime”. Dora Melegari tra Italia e Francia
Oleksandra Rekut-Liberatore, Università di Firenze – Ol’ha Kobyljans’ka tra la cultura ucraina, tedesca, polacca e rumena
Pomeriggio
ore 14:30 Terza sessione
presiede | Annalisa Andreoni, Università di Pisa
Stella Castellaneta, Università di Bari Aldo Moro – Laura Oliva Mancini e la primavera dei popoli
Rosanna Morace, Università di Sassari – Joyce Lussu tra più lingue, fronti e frontiere
Cecilia Spaziani, Università di Roma LUMSA – «Cuba è la mia patria». Il progetto ‘Con gran amor’ di Alba de Céspedes: i luoghi e le identità letterarie
Quarta sessione
presiede | Daniela Brogi, Università per Stranieri di Siena
Giovanna Amato, Docente presso IC Rizzo (Roma) e scrittrice – Le donne nel teatro di Amelia Pincherle Rosselli
Federica Millefiorini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano – Edith Bruck: scrivere in «una lingua nuova, una lingua che ferisce meno della mia»
Giovanna Lo Monaco, Università di Firenze – Scatti tra meridiani: Giulia Niccolai e la letteratura anglo-americana
Mercoledì 28 maggio 2025 | Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi, Sala Ferri
Mattina
ore 9:00 Quinta sessione
presiede | Anna Nozzoli, Università di Firenze
Giancarlo Gaeta, Università di Firenze – Etty Hillesum, forma di sé e desiderio creativo
Laura Barile, Università di Siena – Il babelare commosso di Amelia Rosselli
Diego Salvadori, Università di Firenze – “Da quel luogo gremito che dicevi”. Le mappe e i mondi di Idolina Landolfi
Sesta sessione
presiede | Diego Salvadori, Università di Firenze
Ernestina Pellegrini, Università di Firenze – “Apatride de moi-meme”. Leonor Fini dentro/fuori il Surrealismo
Tina Maraucci, Università di Firenze – Suat Derviş ovvero della liminalità fra più mondi
Intervento della scrittrice
Ti-Noune Moïse – ‘Terra! Ma nessuna patria’ – Memoriale di resistenza
presenta | Giulia Tellini, Università di Firenze
Saluti finali
Comitato scientifico
Giulia Tellini, Diego Salvadori, Oleksandra Rekut-Liberatore
Segreteria
Dipartimento di Lettere e Filosofia
via della Pergola 60 – 50121 Firenze
email: domocore2024@gmail.com
L’iniziativa fa parte del progetto RTD 2024-2025
«Do.Mo.Co.Re»: Donne fra più Mondi. Cosmopolitismo e Resilienza nelle scrittrici fra Otto e Novecento.
Coordinatrice: Giulia Tellini (Dipartimento di Lettere e Filosofia, Università di Firenze)
Partner: Diego Salvadori (Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia, Università di Firenze)
(CUP B53C23005430005)